
L’approccio moderno da cui si parte.
Il robot, attore principale capace di ricreare il lavoro dello sbavatore, si sviluppa in differenti sistemi di servizio che Robot Service gestisce e implementa accuratamente.
L’approccio moderno iniziale di ogni produttore di isole robotizzate odierno prevede generalmente la manipolazione del pezzo da parte del robot e la lavorazione del pezzo grazie a utensili disposti all’interno dell’area di azione del robot stessa.
In uno schema come questo, il pezzo è fisso e gli utensili sono posizionati a bordo dell’isola robotizzata, una soluzione e un metodo che risultano infatti più razionali e produttivi rispetto al passato, poiché il pezzo può essere prelevato dal sistema di alimentazione e direttamente lavorato, senza necessità di operazioni di deposito e cambi pinza intermedi.
Grazie all’ausilio di unità di sbavatura moderne, realizzate ad hoc per ogni esigenza della fonderia, il passaggio da un utensile all’altro avviene agilmente, con notevole riduzione dei tempi passivi di movimentazione.
Non si rendono nemmeno necessarie attrezzature complicate di sostegno e rotazione dello stesso, comportando un minor costo dell’impianto e un ridotto tempo di attrezzamento (o riattrezzamento nel caso si riveli utile nel tempo per sfruttare al meglio la versatilità di un’isola robotizzata per la fonderia – casistica che può essere comune e dovuta ai cambi repentini di produzione del mercato attuale), perchè il pezzo viene sostenuto e movimentato direttamente dal robot.
Qual è il vantaggio?
Non posizionati a bordo, gli utensili possono essere caratterizzati da notevoli dimensioni e da regimi di rotazione importanti. Una configurazione di questo tipo garantisce una maggiore flessibilità e versatilità, a fronte di un minore tempo ciclo e di una migliorata qualità e ripetibilità nella lavorazione.
Il reparto di Ricerca e Sviluppo di Robot Service ha inoltre, negli anni, lavorato molto anche sul design delle sue isole robotizzate, implementando soluzioni sempre più gradevoli e, sopprattutto capaci di ottimizzare la compattezza dei suoi impianti – con un occhio di estremo riguardo per l’Uomo e l’Ambiente – affinché le isole robotizzate possano consentire facile accesso e confort in caso di manutenzione.
In caso di accesso interno dell’eventuale operatore, anche solo per espletare regolari operazioni di pulizia (considerando comunque che le isole robotizzate Robot Service prevedono anche un opportuno sistema di aspirazione che impedisce l’accumulo di polveri pericolose che potrebbero innescare incendi od esplosioni, soprattutto se i pezzi lavorati sono costituiti da alluminio o magnesio) abbiamo studiato una soluzione che ci è sembrata ottimale per preservare la sicurezza e l’immissione in atmosfera delle polveri.
In conclusione, lo scarico del manufatto lavorato lo gestiamo o all’interno di cassoni/vassoi posizionati su una tavola rotante o tramite nastro di evacuazione. Le pinze di presa che predilige Robot Service di aggancio/sgancio automatico sono integrate in stazioni di cambio presa e sistemi di visione, che rappresentano soluzioni capaci di assicurare una perfetta logistica di produzione.
Il funzionamento di un’isola robotizzata realizzata in Robot Service, assomma il know-how tecnologico sviluppato e l’esperienza maturata in tanti anni di integrazione ad alto livello. Contattate i nostri consulenti per fissare un appuntamento se volete approfondire le potenzialità di un’isola robotizzata per la fonderia di ultima generazione – scrivete a info@robotservice.it o chiamateci (+39) 030 996 6713
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